Si tratta dei Perastri che fanno parte di un gruppo monumentale composto da cinque individui di Pero di Valdemone individuati in una zona di rimboschimento con pini, in cui sono presenti pure aceri campestri, perastri, salici. Il Pero di Valdemone è una specie nuova scoperta da Raimondo-Schicchi, endemica esclusivamente dei Nebrodi. Tutti e cinque hanno una grande rilevanza per questa specie. Un esemplare è caratterizzato dal fatto che all'interno del suo tronco cavo cresce un bel Faggio, già di una certa dimensione, che crescendo porterebbe alla sicura morte del Pero. Un altro ha un'altezza veramente considerevole. Il più grosso Perastro misura 2.95 metri, è spiralato, ed è stato descritto a parte. Il più piccolo ha una circonferenza di 2.47 metri
Stato di salute:
Discreta
Accessibilità:
Accessibile
Rilevanza:
Internazionale
Codice AMI:
Non disponibile
Nome comune:
Pero di Val Demone
Nome scientifico:
Pyrus vallis-demonis Raimondo & Schicchi
Policormico:
No
Altitudine:
1432 metri s.l.m.
Località:
Bosco Moglia-Portella Pomieri
Comune:
Caronia
Provincia:
Messina
Regione:
Sicilia
Latitudine e longitudine:
37.896747, 14.487771 (Mostra su Google)
Data di scatto: